Si va in scena! - "Storia di un corpo" di Daniel Pennac

Finalmente. 

Finalmente ho ceduto, assecondando la mia curiosità per il palcoscenico. 

Così ho deciso di frequentare il laboratorio di improvvisazione teatrale La strategia del Silenzio, ideato dal prof. Ciro Gallo, docente di biostatistica presso l'Università della Campania "Luigi Vanvitelli" e diretto da Salvatore Cardone, regista teatrale e docente di arte drammatica.

Quest'anno si sono uniti al progetto gli studenti del corso di Scenografia dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, sotto la guida del prof. Paolo Prota. La Medicina incontra il Teatro, e viceversa. Insieme per approfondire e meglio comprendere il delicato rapporto tra medico e paziente.

Si va in scena sulle pagine di Storia di un corpo, romanzo di Daniel Pennac che ben si presta agli intenti di questa edificante esperienza che sto vivendo con molto interesse dal mese di ottobre.

Scritto sotto forma di diario, il protagonista racconta la storia... del suo corpo. Nessuna annotazione introspettiva, nessuno spazio per il sentimentalismo. I riflettori sono tutti puntati sulla fisicità, attraverso la quale io e i miei colleghi metteremo in scena i personaggi che si sono avvicendati nella sua vita, che ognuno di noi ha liberamente scelto. In questo modo proveremo a raccontare il protagonista senza mai che questi compaia sul palco.

Un compito difficile da portare a termine. Soprattutto perché per molti di noi si tratta della prima volta sul palco. Cercheremo tuttavia di farlo nel migliore dei modi possibili. Tracceremo, rigorosamente al momento, storie, movimenti, luoghi e contesti storici. Il tutto mescolato a un pizzico della nostra storia personale. Nessuna immedesimazione, sia ben chiaro: tutto sarà un prodotto dell'analogia.

E adesso ci siamo quasi. Tra poco più di dieci giorni c'è lo spettacolo. Siete tutti invitati, sempre che abbiate il piacere - e la pazienza - di stare seduti per un'ora e osservare il lavoro di una compagnia composta esclusivamente da studenti di Medicina, che hanno provato a cimentarsi nella recitazione.

Recitazione improvvisata. Quindi, non garantisco nulla. Applausi o pernacchie, poco mi importa. Ma l'intero lavoro non avrebbe senso senza lo spettatore. Metto quindi da parte l'imbarazzo che mi caratterizza in tali occasioni per stendere questo manifesto pubblicitario rivolto a tutti i miei amici.

Ci vediamo venerdì 5 maggio alle 19:00 presso il Teatro dell'Accadenia di Belle Arti di Napoli, in via S. Maria di Costantinopoli 107. Basta prendere la metro, linea 1, e scendere alla fermata Museo.

Tutte le foto presenti nel post sono state scattate
dagli studenti della classe di scenografia
dell'Accademia di Belle Arti di Napoli

L'ingresso è gratuito. 

Per maggiori informazioni sullo spettacolo allego il link all'evento su Facebook, dove è possibile leggere la presentazione ufficiale: http://bit.ly/2p9mYJk