lunedì 7 aprile 2014

Il glicine, un monito alla Vita.



L'anno scorso, in questo periodo, ero appena ritornato da Parigi. Dopo una settimana trascorsa in Francia tra le incertezze del clima, ritrovai la mia città pervasa dal sole e dal tepore. Era esplosa la primavera.


In uno di quei pomeriggi, decisi di fare una passeggiata sul Pontile Nord di Bagnoli. Quel selciato dritto dritto sul mare colmò l'astinenza per la salsedine. Il vento, gli odori e la luce pervadendo la mia mente completarono il lavoro: infusione di energie positive.

Sono i progetti, i buoni propositi che queste atmosfere ti regalano. Ti lasciano sospeso nell'aria, senza che te ne accorga, e i profumi della dolce stagione fungono da innesco per l'autostima, la voglia di fare, di fare bene. Tra tutte le fragranze è però quella di un particolare fiore a generare emozioni tra le più forti. Si tratta di un grappolo di petali sospesi che sembrano volersi staccare da un momento all'altro per adagiarsi al suolo. E nel farlo sprigionano note di brezza marina. Marina, come il nome della bambina di otto anni che ha colmato la mia ignoranza in materia vegetale. Mi ha svelato il nome di questo fiore che per colore ho sempre associato alla lavanda e che, credendolo tale, mi sono beccato le sue risate.

Glicine. Glicine. Glicine. Da quel giorno il nome di questo fiore non l'ho più dimenticato. Anche perché scambiarlo per lavanda e suscitare la risata una bambina di nemmeno dieci anni non si scorda facilmente!

Pianta rampicante e ornamentale per la vistosa e profumata fioritura primaverile. Il suo rapido sviluppo le consente di abbarbicarsi su muri, recinzioni, pergolati. E' principessa indiscussa dei terrazzi e balconi. Ma il suo fascino non è così generoso... Non è un nobile fiore di orchidea che si concede allo sguardo per lungo tempo dopo essere sbocciato. Il trono del glicine è fugace, scandisce l'inizio della ripresa. Per qualche settimana i grappoli di lacrime marine padroneggiano con il loro colore tenue ma potente e l'olore gentile ma intenso. Carico di fiducia, speranza, stima. Un monito alla Vita. Uno schiaffo improvviso alla luce del sole di primavera.

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