Lo stilista filippino che inscena Superman e l' imitazione ai giorni nostri

Mimesi. Imitazione. Caratteristica accettabile in un essere umano nell’ età evolutiva, il bambino che prende come modello i propri genitori per plasmare la sua formamentis. Ma cosa accade quando l’ imitazione supera questo classico modello? Bhè, in tal caso sarebbe errato parlare di modelli, visto che il protagonista di questa storia è uno stilista. Un uomo che ha deciso di prendere come suo riferimento un personaggio inesistente. L’ incarnazione del mito emersoniano, l’ uomo dotato di superpoteri che si mette al servizio della collettività: Superman.

Herbert Chavez, lo stilista filippino 
che ha deciso di imitare Superman 
nella vita di tutti i giorni
(Foto Orange News)

Herbert Chavez, sconosciuto stilista filippino, dal 1995 si sottopone a continui interventi di chirurgia estetica per poter rassomigliare sempre più al suo modello di vita, il supereroe Superman. Durante gli ultimi sedici anni ha subito interventi di rinoplastica, impianto di protesi alle cosce e al mento, aumento del volume delle labbra e addirittura sbiancamento della pelle. Una lista di operazioni che fa la concorrenza a quelle subite da Michael Jackson! Evidentemente Chavez investe il suo capitale per snaturare sempre più le sue origini e avvicinarsi al suo modello di riferimento. E infatti si sta preparando per ultimare (?) la sua trasformazione con un intervento che il Centre Chirurgical Montmartre propone per 30.000 euro e 6 mesi di convalescenza (per non parlare del lungo tempo di preparazione all’ operazione): l’ allungamento degli arti inferiori.

Prima e dopo un'operazione di allungamento 

degli arti (Foto Bioblog)

Non è la prima volta che sento notizie di questo genere. Sto pensando all’ americana fondatrice del blog everydaygaga.com, dove fino ad un anno fa venivano pubblicate foto della donna che imita alla perfezione nella vita quotidiana la nota popstar Lady Gaga (a sua volta un’ imitazione assai agghiacciante di Madonna). Oppure, per rimanere in tema di supereroi, si pensi al caso World Superhero Registry, una community di persone che hanno deciso di inscenare paladini mascherati al servizio della giustizia. E basta fare un giro sul sito per capire che si tratta di una spudorata imitazione dei precetti proposti nella celeberrima opera di Alan Moore, Watchmen. Tra questi giustizieri mascherati “degno di nota” per noi Italiani è il partenopeo Entomo, supereroe il cui nome suggerisce senza alcun dubbio l’ area di intervento: illeciti ambientali.

Everyday Gaga, la ragazza americana 

che veste nella vita quotidiana 

come la sua popstar preferita

(Foto Everydaygaga)

Entomo, il supereroe napoletano 

contro gli illeciti ambientali

(Foto world Superhero Registry)

Come ho ribadito all’ inizio di questa mia riflessione, l’imitazione è un comportamento naturale dell’ essere umano. Ma cosa accade quando il modello di riferimento diventa un personaggio ideale, frutto della penna di qualche eccellente scrittore o addirittura di uno staff che crea a tavolino personaggi nient’affatto che positivi? Bhè, mescoliamo questa tendenza ad un’altra caratteristica dell’ essere umano, l’ esagerazione, e il gioco è fatto. Al giorno d’oggi la società tende sempre di più ad imitare, inaridendo quasi in maniera esponenziale la creazione di nuove idee. Le novità, quasi in ogni campo, sono sempre meno numerose… La teoria dei corsi e ricorsi storici sembra pervadere musica, moda, cinematografia, politica, cultura in generale. Imitare è bene. Ma forse inventare è meglio…